Come indicato nel precedente post:
uno dei problemi più frequenti e fastidiosi per un designer è trovarsi davanti alla pagina bianca del proprio programma di grafica e non sapere da dove iniziare …
Bene, una volta che abbiamo a disposizione un vasto assortimento di materiale e di idee possiamo passare alla fase realizzativa.
In tal senso, con questo articolo voglio dare una serie di idee su come realizzare un logo.
Nello specifico il logo preso ad esempio è per un’azienda di elettronica il cui core business è la realizzazione e riparazione di caldaie.
Iniziamo ovviamente col parlare al nostro cliente ponendogli una serie di domande mirate al fine di comprendere cosa dovremmo realizzare.
Una volta compreso il campo d’azione dell’azienda e il target di riferimento dell’azienda possiamo procedere.
Nello specifico, sono partito con la ricerca del font che meglio si adattasse ad un’azienda di elettronica che si descrive professionale e puntuale, quindi ho optato per un font pulito e professionale: ‘Calisto MT’.
In seguito, dopo aver fatto una serie di ricerche e capito bene quali prestazioni svolgono, mi sono soffermato sulla caldaia e le fiammelle visibili sulla stessa. Creando e ricreando forme che ricordassero le fiammelle sono giunto a quella definitiva.
L’ho affiancata ad altre due ridimensionate e, posizionandole sopra il nome dell’azienda di elettronica ho cercato di creare un effetto piedistallo/trofeo, con la base formata dal testo e il resto dalle fiammelle.
A questo punto, soddisfatto dell’effetto raggiunto, ho deciso di inserire l’icona della presa di corrente che partisse dalla ‘O’ e che non alterasse troppo l’effetto finale.
Ora è giunto il momento di decide quale colore dare al tutto.
Io preferisco, quando è possibile, dare al logo un singolo colore.
In questo caso ho dato questa tonalità di blu che richiama il colore delle fiammelle della caldaia e stimola al contempo un senso di professionalità e sicurezza.
Il logo definitivo per l’azienda di elettronica è dunque questo.